destionegiorno
|
L’Etna l’ha vista nascere e crescere tra le nere pietre laviche e sotto un cielo blu, adesso vive a Favara in provincia di Agrigento all’ombra dei templi e con lo sguardo volto all’azzurro mare. Ha due meravigliosi gioielli: le sue figlie. Scrive per moti d’animo che non riesce a frenare, tiene ... (continua)
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Nunziata Mannino
Le sue 21 poesie in Amore
| Spaccasti d’impruvvisu lu me pettu
unn’eppi cchiù raggiuni né rimeggiu
mi vontu e mi rivontu d’intra u lettu,
forsi, accuminciatu era lu misi di maggiu.
Malu lu jornu ca t’incuntrai.
M’incatinasti senza scrusciu di catini
un fici nenti e mancu ti
leggi
|
|
|
|
| Di questo amore confuso
che ne sai?
Del suo divenire
abbracciato al futuro
di fermi remoti
di cuori e di moti.
Adesso è amore
certezza di ieri
diverso nell’oggi
stupore domani.
Amore slegato
dai baci deposti
ai lunghi capelli
di libertà
leggi
|
|
|
|
| Nel silenzio di iridi fuse
sta l’amore.
Rattrappiti i pensieri,
scorrono su viaggi
paralleli di incontri
dall’alba al tramonto
i gesti usuali e cari.
Sta sul palmo quieto
di una carezza celata
sul cuore adagiata,
inattesa,
nell’ora di
leggi
|
|
|
|
| Quando le stelle erano occhi d’infinito cielo
e luna piena festa alla luce della giostre
notte d’agosto fece promessa d’amore
agli innamorati dentro lo stesso respiro.
E i sogni dormienti dalle lunghe ciglia
fitte di celati desideri si aprirono al
leggi
|
|
|
|
| Sull'ultima luna
scorta sul dorso
delle nostre mani
treccia di giungla
ho spento la lampada e
chiuso la porta.
In attesa.
Plenilunio che strega.
Dalla serratura di un cuore
in convalescenza infiltri
del tuo amore fumea
come ago in
leggi
|
|
|
|
| Uno sguardo senza meta
indossai quel mattino
per cogliere attimi
senza logiche ragioni
incontrai te
intorno al tutto
che mi circondava il giorno
e dentro al niente
che cresceva nel riposo
del mio cuore.
Trovai l’amore
a reclamare
leggi
|
|
|
|
| E ascolto
incantata una voce melodiosa
fuggita dalle prigioni del cuore.
Lì, si è temprata
ha reso forte
il suono e il timbro
e adesso sale
su per la gola e partorisce
il sì
di una certezza
ed il contrario di essa,
il
leggi
|
|
|
|
| Facile gioco d’infanzia
scoperta di giochi
e compagni.
Un muro di giardino
da scavalcare
e il mondo è lì ad aspettare .
E cresci
il tuo viaggio s’allunga
sulle strade del mondo.
Siamo tutti migranti.
Quando ci
leggi
|
|
|
|
| Zefiro porgi alito lieve
a nuvole stanche
di continuo migrare
agli abiti sospesi
nelle sere eleganti
ai petali adagiati
delle rose in oblio
nel fermo vita distesa piatta
di cuori a riposo.
Muovi i fili canuti
del quotidiano risveglio
in
leggi
|
|
|
|
| Coltivavo le mie rose d'affetto
i petali partiti d'improvviso
a cercare il loro giardino di maggio
hanno lasciato nuda l'anima mia
ma ne ho rubato la seta colorata
dentro l'abbraccio di una culla
ho trattenuto il calore di un sorriso
e sfoglio
leggi
|
|
|
|
| Il tempo mi inviterà
a ballare
e si fermerà da me
donandomi
attimi speciali di me e di te,
nei giorni sereni
di quiete e riposo
e polvere rubata ai nostri baci
inghiottendo la noia
dei giorni tutti uguali.
Balliamo ancora,
e il
leggi
|
|
|
|
| E se mi fossi persa
un solo tuo sorriso
l'aspetto nel tocco di carezza
delle tue parole d'oggi
spese ad aspettare il domani
a riveder - mi dici - le gote mie arrossate
di quella lunga estate
di sere innamorate.
E se mi fossi persa
un
leggi
|
|
|
|
| Le giostre tornavano ogni anno.
Segreti suoni di vento tra le nubi
segnavano l’arrivo tanto atteso.
Era marzo fumante di camini
e Pasqua con l’ultima neve.
E tu piccolo borgo di montagna
donavi bimbi nuovi alle sue gioie
e vie urlanti di occhi
leggi
|
|
|
|
| E chissà quante volte hai danzato
su quella nuvola bianca
che rincorrevi nei tuoi sogni di bambina
mutata con lieve fantasia
in compagna di gioco
dell’età più bella che ci sia.
Danze sospinte dal vento,
or dolce e or
leggi
|
|
|
|
| E gli ultimi sogni del mattino
si fermano negli occhi miei e
albergano in prima classe nel mio cuore,
son quelli di bambagia
in cui nella notte insonne mi sono aggrappata
per fuggire la paura di un mondo
in cui ai miei sogni non è
leggi
|
|
|
|
 
 
|
|